Il vino prende il nome da chi segue i vigneti, si preoccupa di selezionare le uve, da chi lo produce in cantina, da chi ha avuto per diversi anni una grande passione per le bollicine più raffinate e ha deciso nel 2011 di cimentarsi con le proprie uve in una nuova esperienza per la produzione di un metodo classico, dopo anni di esperienze con vini rossi importanti quali Barolo, Nebbiolo e Barbera: Matteo Giribaldi.
COMPOSIZIONE DELLA CUVÉE: 60% pinot nero, 40% chardonnay
TECNICA DI PRODUZIONE: La raccolta avviene manualmente nel periodo di fine agosto-inizio settembre. Le uve vengono sottoposte a una pressatura soffice dalla quale si utilizza solo il fiore del mosto. La fermentazione avviene in tini d’acciaio a temperatura controllata di circa 13-14°C per 28 giorni. Il vino così ottenuto rimane in acciaio per alcuni mesi e in questo periodo si effettua un batonages a settimana. Ad inizio primavera si effettua il tiraggio, ovvero la messa in rifermentazione in bottiglia, che durerà circa 60 giorni. Il vino effettua l’affinamento sui lieviti per un periodo minimo di 30 mesi secondo disciplinare ma in questo caso, annata 2014 sono 36 mesi, conservando le bottiglie in posizione orizzontale nei locali sotterranei della cantina. In seguito le bottiglie vengono disposte sulle pupitres per il remuage manuale, preparazione accurata e indispensabile per la successiva sboccatura o degorgement finale.
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Il colore è dorato luminoso, con perlage fine e persistente. Al naso una sinfonia aromatica che coniuga l’eleganza e la potenza: tocchi di mineralità, frutta secca e miele. L’assaggio è profondo, una carezzevole cremosità, data dal fine perlage, ci introduce in una sinergia fresco-sapida che equilibra questo spumante. Il finale è ancora elegante ma di stoffa fitta e di rara fattura con ricordi sia minerali che di agrumi. Un tocco raffinato con note di pasticceria lo rende ancora più elegante e distinto.
PRIMO MILLESIMO PRODOTTO: 2013